mercoledì 31 marzo 2010

... E papà come sta?


Il timido sole solleva una ridda di colori. Gli ipermercati sono pieni di agenti della Frimm nelle loro giacche a tre bottoni nere/ E io per la prima volta capisco che non è facile fare la spesa col passeggino e col marmocchio di qualcun altro.
Quanto è cambiato il mio profilo! Posso anche mantenere la stessa montatura ai Ray-Ban, ma la differenza si nota uguale. Vesto spesso di nero, come una rock star, così pè provocà, anche se c'è il sole, anche se c'è vento.
Devo ricominciare la dieta ed è meglio iniziare a fare una corsetta, la mattina, se voglio arrivare all'estate in forma. Tre sigarette al giorno, so che mi fanno bene. Quel cartone animato in 3D non era malvagio, piaceva al marmocchio, ma non mi è dispiaciuto affatto!
Dicono che l'amore aiuta a trovare un posto nel mondo. Io ho trovato un posto di lavoro, invece. La tenerezza non può essere leggera, oggi, proprio no.

Mi sveglio con la sensazione che pagherò un prezzo per i miei pensieri di libertà e di ironia. Mio nonno era una delle persone più divertenti al mondo, ma non ha mai dovuto formattare sei volte un computer in un mese; al massimo ha portato la macchina di tanto in tanto dal meccanico, lui. La sua vera occupazione era chiamare tutti Charlot, era un uomo del suo tempo, e sapeva come leggere le carte dentro un fumoso bar di periferia.

...E papà come sta?
Bene, grazie! Anche se non vota più socialista e non andrà a vedere Bob Dylan quest'anno con la sua combriccola, come usava sempre fare. Demetrio corre alla fermata del bus, con la sua cartella di lavoro e io domani compirò 37 anni. Che bel traguardo, vero?

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