a Claudio Lolli
amici di risate perdute e mai godute fino in fondo e con disimpegno
in una calda serata di maggio giurammo che sarebbe durata per sempre
e nelle terre rosse di vino e sangue nel mito che si perpetua lungo un altro stanco giorno,
vi ringrazio per tutte le vostre risate perdute e mai troppo godute
Disoccupate strade di sogni ora invadono pareti di quotidiana alienazione
la vostra pazienza e la mia invidia mal celata, come la vanità di un dispotico e scorbutico regnante,
un piccolo agricoltore che sta cercando in tutti i modi di coltivare il suo personale Getsemani
Noi siamo anche ciò che insieme non abbiamo mai fatto
finchè la macchina di ossa continuerà il suo cammino
finchè la macchina di ossa continuerà il suo cammino
PEPPario RADIOattivo
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